Se lo chiami VAX DAY devi avere l’intenzione di vaccinare tutti quelli che vogliono partecipare alla giornata della vaccinazione, altrimenti continui a vaccinare “normalmente” su prenotazione come hai fatto fino ad oggi, non c’è alcun bisogno di differenziare e creare ulteriore confusione nei cittadini! Parliamoci chiaro l’intenzione iniziale era quella descritta, poi c’è stato un dietro front pensando ad una eventuale difficoltà a gestire la situazione e sui social è cominciata a comparire l’obbligatorietà della prenotazione. Tutto legittimo anche questo se fossimo in un Paese normale, non in una Italia dove la piattaforma per le prenotazioni non è stata ancora aggiornata al nuovo elenco dei soggetti fragili, emanato dal Dipartimento Tutela della salute e servizi sociali e socio-sanitari della Calabria qualche giorno fa. Negando quindi la possibilità a centinaia di cittadini di poter, a questo punto, utilizzare la possibilità di vaccinarsi secondo le regole. Ma non finisce qui, qualcuno si è reso conto che la piattaforma non è aggiornata e sono state date ai cittadini diverse possibilità di procedere alternativamente alla prenotazione: una prima di qualche settimana fa invitava a compilare una richiesta di “inserimento nelle liste di prenotazione ai fini della vaccinazione anticovid” e di inviare il tutto all’indirizzo piattaformavaccini@regione.calabria.it. Di queste richieste di prenotazione in molti non hanno saputo niente e voci di popolo parlano di prenotazioni andate perse. Forse per questo motivo è stata data una ulteriore possibilità ai cittadini tramite una piattaforma della Regione Calabria rintracciabile all’indirizzo https://sisr-ap.sisr.regione.calabria.it/formpf/ dove anche in questo caso si invitava a compilare un form per l’inserimento Soggetti Fragili nelle liste di prenotazione Vaccinazione Covid-19. A sei giorni e più di questa ulteriore prenotazione ed in prossimità del famoso VAX DAY non è giunta alcuna notizia di prenotazione, almeno non a tutti, in quanto io stesso non sono stato contattato. Insomma si riempie la testa ai cittadini della necessità di vaccinarsi e prima non sono stati disponibili i vaccini, ora che sembrano arrivarne in quantità sufficienti c’è chi si prende la briga di limitarne l’uso. Tal generale Figliuolo che ha intimato la prenotazione per la vaccinazione, lo stesso che qualche giorno fa ha dichiarato: “Meglio non vaccinare troppo!?!!?”. Se non lo avessi visto scritto sulle colonne de “Il Fatto Quotidiano” avrei fatto difficoltà a crederci. In questa situazione paradossale, con i cittadini costretti a fare dietro front, si viene a sapere che alcune dosi stanno andando perse. Questo almeno a Cosenza, al centro vaccinale gestito dall’Esercito italiano di Vaglio Lise, perché negli altri Comuni, non gestiti dall’esercito, si sta cercando di venire incontro alle molteplici richieste dei non prenotati, proprio ad evitare che vadano perduti quantitativi di vaccini. Il Sindaco di Fagnano, Guido Tarsitano, ha dovuto comunicare, suo malgrado che: “nonostante la consegna di 300 dosi di vaccino Astrazeneca» nella serata di ieri è intervenuta disposizione dell’Asp che ha annullato» il Vax Day. Le vaccinazioni – aggiunge il sindaco – saranno possibili solo attraverso la registrazione su piattaforma. «Avendo il Comune di Fagnano Castello messo a disposizione risorse umane e finanziarie per alleviare i disagi ai cittadini con amarezza. scrive ancora Tarsitano – abbiamo avuto modo di constatare che le cose semplici, funzionali ed efficienti che i sindaci sono in grado di garantire vengono soppresse e mortificate da decisioni incomprensibili, che invece di risolvere i problemi li aggravano a danni dei calabresi». A Corigliano-Rossano si sta cercando di andare incontro ai cittadini, mentre a Rende, al Parco Aquatico, i responsabili dell’ASP, vista la notevole confusione ingenerata da alcuni messaggi, hanno deciso di vaccinare anche i non prenotati. Una situazione oserei dire cristallina. Buona fortuna…
top of page
bottom of page
Comments